Specialista in ortopedia e chirurgia della mano - Chirurgia artroscopica e protesica anca e ginocchio - medicina sportiva

Chirurgia conservativa dell'anca

E’ importante una valutazione precoce delle piccole anomalie morfologiche dell’anca per studiare precocemente le cause biomeccaniche della coxartrosi definita come “primitiva” o “idiopatica”.
Queste anomalie morfologiche e di orientamento dell’acetabolo e del femore studiabili con un preciso esame radiologico e con RMN  sono cause primitive del conflitto femoro-acetabolare o  femoro-acetabular impingement (FAI).
Il suo riconoscimento precoce e il suo trattamento medico, fisioterapico, infiltrativo e chirurgico mini-invasivo possono ritardare o bloccare la progressione della coxartrosi.
I sintomi clinici del FAI sono essenzialmente dolore inguinale e irradiato alla coscia, limitazione dolorosa della rotazione interna  spt in flessione e adduzione (FADIR). Questi sintomi sono frequentemente presenti in atleti che praticano sport che richiedono eccessiva mobilità dell’anca (danza, ginnastica artistica, arti marziali).
La diagnosi strumentale si avvale di :
Esame radiologico standard del bacino in A/P con cui si può valutare:
• Angolo LCE(Lateral Center Edge)
• Indice Acetabolare(AI)
• Indice di Estrusione(EI)
• Retroversione acetabolare (Cross-over sign, prominenza delle spine ischiatiche)
• Segno del Muro Posteriore(PW)
• Calcificazione del Labbro Aceatabolare
• Cisti del Collo Femorale
Esame Rx assiale di femore(cross-table view) con cui si può valutare:
• Angolo Alfa(Alfa-angle)
• Bump femorale alla giunzione testa-collo
• Off-set anteriore
Esame Rx con Falso Profilo di Lequesne con cui si evidenzia:
• Angolo di Copertura Anteriore della testa femorale
RMN  o Artro-RMN con mdc intra-articolare(Gadolinio) con cui si evidenziano:
• Lesioni del labbro acetabolare
• Lesioni cartilaginee del femore e dell’acetabolo
• Lesioni sub-condrali fino alla necrosi
• Corpi mobili o condroma tosi sinoviale
• Lesioni del l. rotondo

CONFLITTO FEMORO-ACETABOLARE
I 2 meccanismi di conflitto sono il tipo CAM causato primariamente da una alterazione della sfericità della testa femorale e il tipo PINCER dovuto ad una eccessiva copertura acetabolare, nelle fasi terminali spesso il conflitto è MISTO.
FAI tipo CAM: prevalente nei giovani maschi dovuto ad un alterato off-set o morfologia alla giunzione testa-collo. Durante la flessione dell’anca la testa femorale, non più perfettamente sferica,provoca avulsioni del labbro e della cartilagine con l’osso sub-condrale spt nella porzione antero-superiore.
FAI tipo PINCER: prevalente nel sesso femminile in età adulta con anomalia morfologica dell’acetabolo. Se ne distingue una forma globale(coxa profunda o protrusio acetabuli) e una localizzata(retroversione acetabolare) caratterizzata da una eccessiva copertura antero-laterale della testa femorale con ostacolo meccanico alla flessione-intrarotazione dell’anca. Durante i movimenti estremi  lo stress sviluppa forze compressive sul labbro con ossificazione 2^, cisti  e degenerazione precoce.
Il trattamento di queste patologie può essere conservativo o chirurgico (artroscopico o a cielo aperto).
Nelle fasi iniziali si può applicare un protocollo conservativo che si avvale di:
• Limitazione dell’attività sportiva se predisponente a questa patologia
• Calo ponderale
• Esercizi di stretching articolare ai limiti del dolore
• Attività in piscina(acqua-gym, acqua-bike, nuoto, ginnastica)
• Cyclette
• Fisiochinesiterapia
• Infiltrazioni articolari eco-guidate (con corticosteroidi o ac. Ialuronico ad alto peso molecolare)
In caso di fallimento delle terapie conservative occorre prendere in considerazione il trattamento chirurgico che può essere artroscopico  o a cielo aperto in base alla gravità della patologia e all’esperienza del chirurgo.
La controindicazione assoluta a questi trattamenti  è la presenza di coxartrosi avanzata con notevole rigidità in età maggiore dei 60 anni o in presenza di un processo infiammatorio acuto o algodistrofia.